Domenica mattina, alle h.10.30, i puntualissimi Soci, prima di accomodarsi nei saloni del Ristorante Lovera dal 1939, per gustare l’ottimo pranzo studiato per noi da Sandra e Luciano, si sono dati appuntamento ai piedi della Torre Civica di Cuneo, sita in Via Roma 19 e distante appena 190mt. dall’Hotel Palazzo Lovera.
La Torre Civica con la sua campana ha accompagnato e scandito tutte le tappe del cammino storico di Cuneo. Con i rintocchi del suo campanone, nei momenti più solenni, nella buona e nell’avversa sorte, essa è diventata il simbolo autentico, il puntuale testimone dei momenti salienti della storia cittadina , sin dal periodo, ormai lontano di otto secoli, delle origini. Alta 52 metri, si erge nel centro storico dominando la città.
Ha una base quadrata di circa 6 metri per lato, con muri spessi due metri.
Dalla cella campanaria si gode un meraviglioso panorama che dai tetti e dalle piazze della città
si apre sui dolci rilievi delle Langhe per rincorrere le montagne fino alla vetta del Monte Rosa. Come si puo’ notare pero’, a causa delle famigerate condizioni meteo, tutto cio’ non e’ stato possibile ammirarlo, ma e’ cosi’… fidatevi ; )
Siamo stati intrattenuti dalla bravissima Raffaella, guida in grado di rapire tutta la nostra attenzione
Immancabili i selfie ricordo…
Per raggiungere la vetta della Torre, si utilizza un ascensore fino al 3° piano, dopodiche’ si sale attraverso 30 piccoli gradini
non essendo particolarmente confortevoli, e’ da tenerne conto se qualcuno non se la sente o ha problemi di deambulazione, e magari in futuro sara’ intenzionato a visitare la Torre in un auspicabile viaggio a Cuneo.
Dopo aver continuato la visita delle suggestive viuzze del centro storico di Cuneo, era ormai giunta l’ora di passare a tavola, per la conquista della tavoletta speciale, nel ristorante dove, a soli 6 mesi di debutto nell’A.R.A., ci siamo nuovamente ritrovati, stavolta per festeggiare, i 20 anni di attivita’ dell’Hotel Palazzo Lovera che lo ospita.
Con ingresso per la clientela esterna da via Savigliano, propone una cucina di tipica impronta piemontese, che vuole avere uno stretto legame col territorio, perché il cibo è un importante elemento di chi eravamo e di chi vogliamo essere. Le Alpi Marittime hanno ricette di piatti semplici, che incontrano stagioni, tradizioni, gli antichi mestieri delle donne e degli uomini di questi angoli di terra, orgogliosi, riservati e forti.
L’Hotel Palazzo Lovera,
e’ l’unico albergo nella Cuneo storica, sito in una magnifica area pedonale,
in Via Roma 37, possiede una storia invidiabile che parte dal lontano XVI° secolo, tempo in cui questo palazzo nobiliare fu la dimora dei Conti Lovera di Maria. Nel corso della storia, ospiti illustri vi soggiornarono, tra cui Papa Pio VII°, durante una visita a Cuneo (città che fu fondata nel 1198), e il Re di Francia Francesco I°. Un accurato restauro ha riportato agli antichi splendori il palazzo, facendo nascere nel 1998 un albergo a quattro stelle che resta legato alle antiche tradizioni dell’ospitalità.
Alcuni scatti degli intervenuti, che brindano ai 20 anni dell’Hotel Lovera…
Passando all’ottimo menu’ proposto invece…
Prosecco D.O.C. Extra Dry di Lamberti
Entrée di benvenuto
Frittatina alle erbe aromatiche, Mousse di ricotta al miele e semolini dolci
Roero Arneis D.O.C.G. Serra Lupini 2016 di Negro
Colore giallo paglierino intenso.
Al naso presenta note di frutta a polpa gialla con predominanza della pesca, unite a nuance di fiori di acacia e frutti tropicali. In bocca ha un attacco morbido, persistente, con un finale sapido e minerale, caratteristico dei terreni sabbiosi del Roero.
Antipasti con
Flan agli asparagi, salsa tiepida di pomodorini, olive nere e basilico
Carpaccio di Fassona, crema all’aglio di Caraglio e scaglie di Grana Padano
Favoloso!!!
Barbera d’Alba D.O.C. Dina di Negro
Colore rosso porpora intenso con riflessi violacei. Al naso è fresco, piacevole, con sentori di prugna, ciliegia marasca e mirtillo. In bocca è da subito morbido pur con una piacevole vena acida finale. Il retrogusto riprende le sensazioni olfattive.
Raviolini Piemontesi al Fondo Bruno
Eccezionale il fondo bruno, evidentemente preparato come si deve
Rollata di coniglio, salsiccia e spinaci, verdure di stagione
Per concludere in dolcezza…
Semifreddo agli amaretti, composta all’arancia
E’ stato l’ennesimo appuntamento associativo, che ci ha permesso di trascorrere insieme delle belle giornate, facendoci apprezzare tutti gli aspetti piu’ belli del nostro fantastico hobby… alla prossima!!!
Edited by
Andrea Giordano
Consigliere A.C.A.C.