Dopo l’evidente apprezzamento della passata edizione, si e’ deciso di consolidare anche questo nuovo appuntamento griffato A.C.A.C., in giugno, dando vita alla 2° Festa estiva della Franciacorta.
Purtroppo l’A.R.A. non annovera un proprio ristorante associato in questo meraviglioso territorio, cosi’, con gli amici del direttivo, abbiamo provveduto a ricercare una location degna della nostra Associazione, che potesse permetterci di passare una giornata gustando le bonta’ locali, oltre agli ottimi vini che offre… Franciacorta D.O.C.G. in primis.
La struttura selezionata, e’ stato l’Agriturismo Corte Lantieri di Capriolo (Bs) ed alla luce dei fatti, la scelta puo’ dirsi essere stata azzeccatissima.
All’arrivo, intorno alle h.11.00, siamo stati accolti, e condotti in visita guidata alle loro cantine.
Durante la vista, durata circa 45 min., ci e’ stato illustrato il metodo Franciacorta, oltre ad alcune nozioni relative alla Franciacorta, inteso come territorio.
L’appuntamento per il pranzo invece, era alle h.12.30, ospitati nella sala principale, che si trova al primo piano e caratterizzata da una grande vetrata che si affaccia sui vigneti dell’azienda e da una terrazza dalla quale si ammira anche l’antico borgo
Non prima pero’ di aver fatto un aperitivo a base di appetizer vari, e con sua maesta’… il Franciacorta D.O.C.G.
Cattura l’attenzione l’antico caminetto in pietra, proveniente dal castello dei Lantieri, che sorge a Paratico e nel quale la famiglia ospitò Dante Alighieri, visibile sullo sfondo della foto qui sotto. Di seguito le tavolate dei Soci presenti al convivio
I vini proposti a tutto pasto sono stati il Curtefranca Bianco e Rosso D.O.C.
L’antipasto era cosi’ composto:
Strudel con prosciutto e carciofi con salsa parmigiana
Insalatina di galletto ruspante con pomodori essiccati, olive del Sebino e capperi
R.E.T. salame De.Co
Per i NON Franciacortini, la ret, e’ un salame tipico di Capriolo
Si tratta di un insaccato di grandi dimensioni, un tempo prodotto per essere consumato in occasione di matrimoni, battesimi e altre cerimonie o dai braccianti durante il lavoro estivo nei campi.
Ha caratteristiche molto particolari: la materia prima proviene da suini allevati nel raggio di 30 chilometri da Capriolo e le carni sono macinate a coltello con l’aggiunta di salvia e aglio locale finemente tritati e di una buona dose di Curterfranca bianco. L’impasto ottenuto viene insaccato nella vescica o nello stomaco del suini e il prodotto finito arriva a pesare dai 4 ai 14 chilogrammi.
Le pezzature più piccole vengono messe sul mercato a partire dai cinque mesi; quelle più grosse dopo due anni.
A seguire, Risotto con formaggella delle nostre Valli mantecato al rosmarino e ragù di vitellina
Per secondo era previsto il classico Manzo all’olio
Per chiudere in dolcezza… Crema cotta alla nocciola con salsa alla vaniglia
Giusto in tempo per un brindisi finale, e’ venuto a trovarci lo Chef Stefano Perini, del neo entrato in A.R.A., Ristorante Marsala di Orzinuovi (Bs), e dove qualcosa mi fa pensare che, ci troveremo il prossimo settembre, per l’appuntamento tradizione del Festival della Franciacorta.
Al termine, il nostro Presidente Ugo, omaggia il Sig. Gabriele, responsabile di sala dell’Agriturismo Corte Lantieri, con la tavoletta di giornata, e chissa’, magari ad un arrivederci… in A.R.A.
Un altra riuscitissima giornata con gli amici dell’Associazione… buon cibo, buoni vini, ottima compagnia, giornata climaticamente calda… what else?
Edited by
Andrea Giordano